ICONICI SCATTI: SCENA DELLO SPOGLIARELLO DI SOFIA LOREN - IERI, OGGI, DOMANI (VITTORIO DE SICA ) - ROMA, 1963

L'iconico scatto di oggi è una foto di scena.

Il set è quello di "Ieri, oggi, domani", film diretto nel 1963 da Vittorio De Sica, vincitore, nel 1965, del Premio Oscar al miglior film straniero.

Lo scatto ritrae una bellissima Sofia Loren, che, nei panni di Mara, si esibisce, sulle note di "Abat- jour" - il successo di Henry Wright - nella scena ormai cult dello spogliarello, sotto gli occhi di un "ululante" Marcello Mastroianni (l'affezionato frequentatore bolognese Augusto, il quale "subisce" gli effetti del fioretto di Mara, volto a confermare la vocazione del giovane seminarista Umberto, nipote e ospite della anziana dirimpettaia - Tina Pica-, invaghitosi della sua bellezza).

"Ieri, oggi, domani" è suddiviso in tre episodi, ciascuno intitolato con il nome della protagonista: Adelina, sigaraia napoletana; Anna, ricca milanese vestita in Dior; Mara, donna dal cuore d'oro e di sfrontata nonché "utile" bellezza. 

Rispettivamente ambientati a Napoli, a Milano e a Roma, gli episodi sono tutti interpretati dalla coppia Sofia Loren - Marcello Mastroianni. 

De Sica dirige sui soggetti di Eduardo De Filippo, Alberto Moravia e Cesare Zavattini (autore di "Mara").

L'iconico scatto di oggi fa parte della retrospettiva "Ritratto di Marcello Mastroianni", ospitata fino al prossimo 17 febbraio al Museo dell'Ara Pacis di Roma.

La mostra - da me visitata lo scorso sabato, in una soleggiata e sempre bellissima "città eterna" -  ripercorre i 40 anni della carriera di uno dei più grandi attori italiani, celebrandone, attraverso le fotografie di scena e i frame dei suoi film più significativi, la poliedricità, l'irresistibile fascino e la naturale eleganza: in un percorso emozionale ed estetico che appaga e coinvolge.

Altri personali scatti dell'esposizione:

La Decima Vittima - Elio Petri

On air: Abat-jour, Henry Wright https://youtu.be/X5G75753oEo

ICONICI SCATTI: The Irascibles (Portrait of), Nina Leen, NY, 24 novembre 1950

L'iconico scatto di oggi - il Ritratto de "Gli Irascibili" - è la rappresentazione immaginifica nonché l'incipit del percorso espositivo della mostra "Pollock e la Scuola di New York", ospitata a Roma, al Complesso del Vittoriano, fino al prossimo 24 febbraio. L'esposizione - per intenderci sulla importanza e sul valore rappresentativo delle cinquanta opere esposte - accoglie la parte più preziosa della collezione del Whithney Museum di New York: quella dei capolavori di Jackson Pollock, Mark Rothko, Willem De Kooning, Franz Kline, e degli altri rappresentati della "New York School", quella, pittorica, dell'espressionismo astratto.

La foto venne scattata il 24 novembre 1950, a New York, da Nina Leen, fotografa professionista, spesso "ingaggiata" da Life e da altre riviste generaliste e di spettacolo, e ritrae i giovani pittori di New York - quelli appunto dell'espressionismo astratto - ad esercitare, coralmente, questa particolare forma di contestazione.

Sono arrabbiati - sono, per l'appunto, irascibili: fermi nell'esprimere il loro dissenso nei confronti del direttore del Metropolitan Museum of Art di NY che non li ha inclusi nella esposizione dedicata alle nuove tendenze della pittura americana.

Ci sono tutti i protagonisti della scena americana di quegli anni: su tutti Mark Rothko, il primo ad aprire la strada all'astrazione mistica.

Proprio allora venne coniato criticamente il termine "Scuola di New York", perché i pittori ritratti, uniti nella teorizzazione della necessità di un cambiamento della pittura,  si trovano tutti a New York.


Essi si ritrovano a Manhattan a discutere tra di loro, a teorizzare le nuove forme di pittura, non più realistiche, non più intese a rappresentare tradizionalmente il mondo, ma volte soprattutto a sperimentare tecniche e linguaggi. 

On Air: Ornithology - Charlie Parker https://youtu.be/fsAMAIaas94

Alcuni personali scatti della mostra: