lunedì 13 maggio 2019

HANGING AROUND: THE NEW NEW YORK di MARCO VACCHI alla MAG di Ravenna

La personale di Marco Vacchi "The new New York" - organizzata dalla curatrice Alice Lonardi alla Magazzeno Art Gallery, nel distretto portuale di Ravenna - restituisce, mediante un percorso significativo ed emozionante, gli esiti del progetto triennale del fotografo ravennate intitolato "New York from the yellow cab", volto a catturare e restituire, mediante immagini in bianco e nero, l'espressione e lo stile della città più viva e "veloce", capace di contenere e mostrare tutte le sue diverse identità, in costante e mutevole gentrificazione. 
Marco Vacchi vive a New York: il suo studio si trova a Midtown - Manhattan; scatta più che altro portrait ed headshot, attori e attrici e i protagonisti della moda.




Lo contatto all'indomani della mia visita alla mostra...e, così, mi racconta il percorso espositivo.






M.V.: "Il progetto è nato a scopo di esercizio fotografico, volevo riuscire ad avere soggetti a fuoco anche se il taxi era in movimento, quindi provando vari setting della camera...all'inizio prendevo il taxi per andare al lavoro presto la mattina, quindi da bravo italiano, solitamente in ritardo...

...avendo sempre la camera con me, inizio proprio così, per voglia di approfondire la tecnica!
Poi mi ritrovai a un certo punto con tantissime fotografie fatte dal taxi, cominciai a fare selezione e mi accorsi che poteva essere interessante farne un progetto, l'uso della cornice del finestrino del cab, era come un vecchia pellicola, quindi si trattava di girare per la città, in cerca di attimi che avessero una narrativa da raccontare, ed essere pronti a catturare l'essenza del momento!
Da allora son passati ora 4 anni, l'anno scorso ho pubblicato la prima edizione del libro, solamente 200 copie, tutto il profit è andato a ASPCA!...


...In occasione della mia prima personale in Italia, ho appena stampato la seconda edizione, con più fotografie, con l'aiuto della curatrice della mostra, Alice Lonardi, che ha inserito una bellissima introduzione, e fantastici poems di letteratura americana, da Thomas J. Elliot a Walt Whitman...


Sul suo percorso professionale, aggiunge "...prima di trasferirmi negli States viaggiavo parecchio, sono stato diverse volte in south east Asia, in Brasile e un po’ in tutta Europa; ogni volta che tornavo la mia step mother mi faceva complimenti per le belle foto, al punto che al ritorno da un viaggio mi spinse a provare a diventare un fotografo!
Una volta arrivato a New York, con l'intento di approfondire fotografia e cinema, ebbi l'enorme fortuna di incontrare due grandissimi della fotografia di moda, una sera in pizzeria, Alan Gelati e Michele Civelli!
Iniziai a fare l'assistente fotografo, Gelati era in città solo per un weekend, uno shooting per Marie Claire, con Irina Shayk, assistevo questi due maestri con luci e props!...


...Civelli è stata la persona che mi ha insegnato tutto quello che so su fotografia, l'ho assistito per anni, grazie a lui ho avuto l'immenso piacere di conoscere e lavorare per Gianluca Fellini, un grandissimo amico... ho assistito tanti nomi della moda, l'ultimo con cui ho lavorato, una persona fantastica, Alexi Lubomirski, il fotografo del royal wedding e tantissime altre celebrity!
Una persona eccezionale come pochi si incontrano, nonché, un grandissimo maestro di composizione fotografica!"


La personale di Marco Vacchi sarà visitabile fino al 5 giugno.

Imperdibile...


Magazzeno Art Gallery, Ravenna, Via Magazzini Posteriori n.37 



On air: NY State of Mind-NAS https://youtu.be/hI8A14Qcv68

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